venerdì 18 maggio 2012

Il Pagellone del Mizar San Giacomo

MM1_3692 Pollini 8

Premiato a fina gara con il titolo di MVP, gioca una partita tutta sostanza. Grintosissimo come sempre in difesa, le prende e le da, e nel finale indirizza la partita dalla parte dei Saints con tre canestri in cui c'è tutta l'essenza del suo stile. Quando esce per falli la sua squadra rischia seriamente di compromettere quanto di buono fatto fin lì.

Grandi

Grandi

8

La scelta dell'MVP è ricaduta su Pollini, ma Wolly gioca una partita a dir poco perfetta. Parte dalla panchina, nel secondo quarto fa reparto da solo, ed anche nel prosieguo è una costante spina nel fianco al Carpe Diem che fatica a contenerlo.

Baldisserri Baldisserri 7,5

Sfiora la doppia doppia, ma soprattutto riesce a rimanere in campo tanti minuti. Presidia bene l'area e grazie alla sua prestanza contiene le penetrazioni dei piccoli del Carpe Diem. A poco più di un minuto dalla fine dopo un rimbalzo d'attacco realizza un 2/2 dalla lunetta di importanza capitale. Espulso nel finale insieme a Ragazzini per reciproche scorrettezze.

MM1_3798 Poli 6,5

Solita grinta in difesa dove riesce nell'intento di limitare sia Pecelin che Gavanelli. In attacco cerca di far girare la palla senza forzare al tiro, mette un libero nel finale punto a punto portando il suo contributo alla conquista del titolo.

MM1_3818 Creti Alb. 6,5

Il primo pallone che tocca lo butta dentro la retina, si sacrifica in difesa poi nei secondi venti minuti non vede più il campo.

MM1_3792 Creti Ale. 6

Stranamente abulico nei primi venti minuti dove non riesce a trovare la via del canestro. Dopo la pausa sembra rinfrancato, ma i pochi allenamenti sulle gambe alla lunga lo fiaccano. Nel finale realizza i liberi che ufficializzano il primo trionfo per i Saints.

MM1_3571 Soglia 6 Fa respirare Baldisserri ma vista la grande serata del lungo titolare sono pochi i minuti in campo per Nick. Esegue comunque il compitino alla perfezione meritando ampiamente la sufficienza.
MM1_3588 Minichiello 6 La partenza è ottima, due canestri dei suoi fanno pensare che possa essere la sua serata. Man mano che la partita si inasprisce però sparisce dal campo e nel finale la sua presenza è impalpabile.
Baroncini Baroncini 6 Probabilmente le due partite così ravvicinate si fanno sentire. Un solo canestro dal campo prima dei due liberi del 60-57 a 24" dalla fine. Campionato eccellente per il Barone alla fine giustamente premiato quale miglior Over 40 stagionale.
MM1_3580 Brighenti 6 E' l'alternativa a Poli e normalmente gioca parecchi minuti. Appena entrato realizza un bel canestro in arresto e tiro, la foga però gli fa commettere cinque falli in un amen togliendo profondità alle rotazioni di coach Rivalta.
MM1_3701 Pintori n.g.  
foto Zaccherini n.g.  
MM1_3589 Rivalta 7

Dopo tante delusioni lo storico coach dei Saints riesce nell'intento di conquistare il titolo al termine di una stagione condotta in testa dall'inizio alla fine. Tanta sofferenza nella serie con i 78ers che gli hanno fatto vedere i sorci verdi, la Final-Four lo vede giustamente protagonista.

giovedì 17 maggio 2012

Il Pagellone del Ristorante Carpe Diem

Michele Morini - Ala - Copia Morini 8

Partita memorabile per il Moro. In dubbio fino all'ultimo a causa di un infortunio muscolare patito nella semifinale contro i Ravens, mette in mostra tutto il suo campionario fatto di abnegazione difensiva, rimbalzi, penetrazioni e precisione dalla lunetta. Se a 30" dalla fine il Carpe Diem ha in mano il pallone della probabile vittoria gran parte del merito è suo visto quello che ha fatto sul -4.

 

Nicola Gavanelli - Guardia - Copia Gavanelli 7

Mezzo voto in meno per la "sclerata" con coach Danielli di fine secondo quarto. Non ripete la partita perfetta di due giorni prima, ma è sempre il principale terminale offensivo del Carpe Diem. Un paio di palle perse nel finale gridano vendetta, ma non inficiano quanto di buono fatto in precedenza.

 

Luca Lanzoni - Ala - Copia Lanzoni 7

E' probabilmente l'emblema della squadra di Danielli. Cuore e gambe è il suo motto e quando esce dal campo sai sempre che ha fatto il massimo. Contro di lui Sandro Creti fa una fatica terribile, mette anche un canestro ed un libero, cosa chiedergli di più?

 

Raffaele Sorrentino - Centro - Copia Sorrentino 7

Fare canestro non è proprio la sua specialità per cui soffre terribilmente nella metà campo offensiva. Si rifà però dall'altra parte dove colleziona rimbalzi e stoppate dando segni di vitalità. Arpiona il rimbalzo in attacco che potrebbe dare la vittoria alla sua squadra ma il suo tiro si ferma sul ferro.

Carlo Machirelli - Guardia - Copia Machirelli 6,5 Ottimo il suo impatto appena entrato. Si butta dentro l'area trovando un canestro e fallo che ridà linfa ai suoi compagni. Scende e non rientra più, ma probabilmente vista la scarsa pericolosità da fuori dei suoi compagni avrebbe meritato qualche minuto in più.
Marco Modoni - Ala - Copia Modoni 6,5

Da buon ex cerca con tutte le sue forze di farsi rimpiangere. Entra nel secondo quarto, probabilmente nel momento più difficile della sua squadra, e contribuisce a ricucire lo strappo operato dei Saints. Nel finale non si alza dalla panchina e vista la poca lucidità dei compagni di reparto forse avrebbe fatto comodo.

Stefano Carpigiani - Ala.Centro - Copia Carpigiani 6

Partita difficile, commette tre falli in un amen, torna in panchina poi praticamente non vede più il campo.

Alessio Pecelin - Play - Copia Pecelin 6 Contro i Ravens era stato assolutamente decisivo, la tensione per la posta in palio gli gioca probabilmente un brutto scherzo così non riesce a ripetersi. La difesa dei Saints lo bracca non facendolo respirare, nel finale una persa ed un brutto tiro da tre confermano che è stata una partita di grande sofferenza.
Andrea Fiorentini - Play - Copia Fiorentini 6 In dubbio anche lui per una botta al collo riesce invece ad essere della partita. Anche lui come Pecelin soffre la difesa asfissiante dei Saints. Serata difficile nella quale non riesce a trova il guizzo decisivo.
Alessandro Campomori - Ala - Copia Campomori 6

Pochi minuti in campo per Kemp che non fa in tempo ad ambientarsi che si ritrova di nuovo seduto. Non rientra più in campo nella seconda parte di gara.

IMG_6168 - Copia Gramantieri 6 Come Baroncini sente la fatica delle due partire ravvicinate. Parte bene con un paio di canestri nel primo quarto per poi calare alla distanza. Mette tre liberi ad inizio ultimo quarto ma poi sbaglia un paio di canestri dei suoi che avrebbero potuto cambiare il corso della partita.
foto Ragazzini 6

Partita di grande sofferenza per il Biondo che lotta e sbuffa ma non riesce mai a trovare la via del canestro. Arpiona la solita marea di rimbalzi ma nel finale concitato commette l'ingenuità che gli costerà poi l'espulsione.

Andrea Danielli - Coach - Copia Danielli 7

Giustamente premiato come coach dell'anno visto l'eccellente risultato al quale è riuscito ad arrivare con la sua squadra, dopo la gestione perfetta in semifinale commette qualche errore nelle rotazioni della finale. Questo però non inficia la qualità del suo lavoro veramente di alto livello.

Sfatato il tabù, i Saints sono campioni 2012

fotoMizar San Giacomo – Ristorante Carpe Diem 63-58

Mizar San Giacomo
: Zaccherini, Pollini 9, Pintori, Creti Ale. 8, Minichiello 9, Creti Alb. 2, Baroncini 4, Brighenti 2, Soglia, Baldisserri 8, Poli 3, Grandi 18. All. Rivalta

Ristorante Carpe Diem: Gavanelli 20, Morini 18, Lanzoni 3, Gramantieri 7, Carpigiani, Sorrentino, Pecelin 5, Fiorentini, Modoni 3, Campomori, Machirelli 2, Ragazzini. All. Danielli

Arbitri Raspanti S. di Castelmaggiore (BO) e Masetti G.L. di Bologna

Parziali: 15-16, 29-28, 43-44, 63-58

Note: Espulsi Ragazzini e Baldisserri al 40’

Davanti ad una incredibile cornice di pubblico, al PalaRuggi erano circa 500 persone che hanno assistito alla finalissima, il Mizar San Giacomo si laurea per la prima volta campione degli amatori e si porta a casa la SporTime Cup.
Partita esattamente come da pronostico, non bella tecnicamente ma decisamente avvincente visto che si è giocato punto a punto per tutti i quaranta minuti ed alla fine entrambe le squadre avrebbero potuto esultare per la vittoria.
I quintetti sono quelli soliti, alla palla a due la tensione si sente e passa qualche minuto prima di vedere il primo canestro. Un ispiratissimo Morini, in dubbio alla vigilia a causa di un infortunio in semifinale, regala qualche lunghezza di vantaggio ai suoi, dall’altra parte è tutto il quintetto di Rivalta a trovare la via del canestro ad eccezione stranamente di Sandro Creti. L’ennesimo canestro di Morini (8 per lui nel primo quarto) firma il 16-13, è poi Wolly Grandi ad accorciare sul 15-16 con due liberi praticamente allo scadere.
Il secondo quarto si apre con un canestro di Gavanelli, come in semifinale partito dalla panchina, risponde subito la squadra di Rivalta con i neoentrati Alberto Creti e Baroncini, dopodiché sale in cattedra Grandi che con sette punti porta i Saints al massimo vantaggio sul 28-21. Danielli richiama in panchina Gavanelli, il numero sei blu non la prende bene e si scaldano un po’ gli animi, nel frattempo però il Carpe Diem grazie a Modoni e Pecelin riduce lo svantaggio andando al riposo sotto di uno sul 28-29.
La pausa fa bene a Gavanelli che al rientro in campo inizia a giocare come sa (suoi 14 punti sui 16 della sua squadra nel terzo parziale), riportando avanti il Carpe Diem. In questa fase a rincorrere sono i Saints che rimangono in scia grazie ai canestri di Sandro Creti e Baldisserri. All’ultimo riposo le due squadre sono ancora divise da un punto, questa volta però è in vantaggio il Carpe Diem sul 44-43.
Sale ulteriormente la tensione nell’ultimo quarto, ogni fischiata arbitrale pesa come un macigno, ottima comunque la direzione di gara da parte di Raspanti e Masetti. Per alcuni minuti si segna solo dalla lunetta e le squadre rimangono incollate una all’altra. A pochi minuti dalla sirena sale in cattedra Pollini che prima ruba palla in difesa e vola in contropiede, poi recupera un rimbalzo in attacco trasformandolo in due punti, ed infine mette un altro canestro dei suoi in penetrazione dando così ai Saints qualche punto di vantaggio. E’ però Morini dall’altra parte a tenere in vita i suoi prima con due liberi, poi con un canestro in avvicinamento. Manca circa un minuto alla fine quando Pollini esce per cinque falli, due liberi di Baldisserri riportano il Mizar avanti di quattro sul 58-54, sul ribaltamento è ancora Morini a trovare il canestro e fallo del -1. Ultimo minuto, i Saints non segnano ed il Carpe Diem gioca per il sorpasso. La palla arriva a Gavanelli che cerca un arresto e tiro ma il pallone si ferma sul ferro, a rimbalzo svetta Sorrentino ma anche il suo tiro non va a segno, sul rimbalzo poi Ragazzini commette fallo su Baldisserri, tra i due ci sono momenti di tensione e Raspanti li manda immediatamente a fare la doccia. Al posto di Baldisserri si presenta in lunetta Baroncini che con il suo 2/2 porta i suoi sul 60-57 a 24” dalla fine. Sul ribaltamento Gavanelli perde palla e commette poi fallo su Sandro Creti, ancora 2/2 e partita finita, in quanto i successivi liberi ancora di Sandro Creti e di Morini non fanno altro che fissare il finale sul 63-58.
Festa grande alla sirena per i ragazzi del Mizar San Giacomo che dopo tre finali perse salgono meritatamente sul gradino più alto del podio, il finale non arride ai ragazzi del Ristorante Carpe Diem ai quali però deve rimanere la consapevolezza di aver disputato una stagione a dir poco eccellente, sopperendo a qualche lacuna tecnica con il cuore ed il grande spirito di gruppo.

martedì 15 maggio 2012

Terza finale consecutiva per il San Giacomo

fotoMizar San Giacomo – In.Co.Guelfo Basket 41-38

Mizar San Giacomo
: Zaccherini, Pollini 8, Pintori n.e., Creti Ale. 17., Minichiello 4, Creti Alb., Baroncini 3, Brighenti, Soglia, Baldisserri 4, Poli, Grandi 5. All.re Rivalta

In.Co.Guelfo Basket: Guccini 11, Rosta n.e., Minghetti 4, Pasini, Arcangeli A., Negroni 4, Arcangeli C. 2, Poggi 9, Nobili n.e., Ronchi, Santini, Lamberti 8. All.re Gasparri

Arbitri Brunetti A. di Bologna e De Giovanni M. di Lugo (RA)

Parziali: 11-11, 23-15, 32-27, 41-38

Il Mizar San Giacomo centra la sua terza finale consecutiva al termine di un incontro decisamente combattuto in cui a prevalere sono state le difese.
Primo quarto equilibrato, nel secondo l’In.Co. per sette minuti non segna, ed i Saints con un paio di bombe di Sandro Creti e Baroncini prendono un buon margine di vantaggio. Nel terzo l’In.Co. rosicchia qualcosa grazie a due bombe di Guccini ed all’asfissia offensiva della squadra di Rivalta. Prosegue il lento recupero del Guelfo nell’ultimo parziale che a meno di un minuto dalla fine ha la palla per impattare, la bomba di Lamberti si spegne però sul ferro. La chiudono poi Pollini e Creti dalla lunetta.

Ristorante Carpe Diem per la prima volta in finale

ListenerStar-Car Ravens - Ristorante Carpe Diem 62-70

Star-Car Ravens
: Taracchini, Castagnari 13, Tabanelli 3, Baroncini 5, Venturini 2, Franzoni 13, Roli 7, Falconi 2, Balducci 4, Arcangeli 12. All.re Poggi

Ristorante Carpe Diem: Gavanelli 25, Lanzoni, Morini 7, Gramantieri 6, Carpigiani 2, Sorrentino, Pecelin 13, Fiorentini, Modoni, Campomori 5, Machirelli 3, Ragazzini 9. All.re Danielli

Arbitri Masi D. di Imola (BO) e Odorici M. di Castel San Pietro (BO)

Parziali: 11-16, 26-31, 40-46, 62-70

Vince meritatamente il Ristorante Carpe Diem che comanda per tutti i quaranta minuti di gioco. La tensione si sente, nei primi minuti le squadre faticano a trovare la via del canestro, nella Star-Car segnano tutti mentre nel Carpe Diem è Pecelin con sei punti consecutivi a menare le danze. L’ingresso di un Gavanelli subito ispirato ed una bomba di Ragazzini allo scadere portano il Carpe Diem sul 16-11. E’ sempre Gavanelli con le sue corse in contropiede a mantenere avanti i suoi, dall’altra parte è Arcangeli che risponde colpo su colpo. La partita prosegue a strappi, il Carpe Diem tenta costantemente l’allungo ma prontamente i Ravens riescono a rientrare. Castagnari con una serie di canestri dei suoi illude la sua squadra di poter riaprire completamente la partita ma sono bravi Gavanelli, Pecelin e Gramantieri, sul fallo sistematico della squadra di Poggi, a mantenere la freddezza realizzando praticamente tutti i liberi negli ultimi due minuti, e portando così per la prima volta il Carpe Diem in finale.

domenica 13 maggio 2012

Programma Final-Four 2011/12

Questo è il programma della Final-Four che si svolgerà nelle serate di Lunedì 14 e Mercoledì 16 al PalaRuggi di Imola:

SEMIFINALI

Lunedì 14 Maggio ore 20,30
Star-Car Ravens – Ristorante Carpe Diem
Arbitri Masi D. di Imola (BO) e Odorici M. di Castel San Pietro (BO)

Lunedì 14 Maggio ore 22,00
Mizar San Giacomo – In.Co.Guelfo Basket
Arbitri Brunetti A. di Bologna e De Giovanni M. di Lugo (RA)

FINALISSIMA

Mercoledì 16 Maggio ore 21,00
Ristorante Carpe Diem – Mizar San Giacomo
Arbitri Raspanti S. di Castelmaggiore (BO) e Regazzi A. di Bologna

Al termine della finalissima seguiranno le premiazioni di squadra ed individuali

mercoledì 9 maggio 2012

Premi Speciali Campionato 2011/12

Come di consueto, al termine della finalissima di Mercoledì 16 Maggio verranno premiate tutte le squadre che hanno partecipato al campionato 2011/12, verranno inoltre assegnati i seguenti premi speciali:

TITOLO GIOCATORE SOCIETA’ FOTO
MVP Regular Season Marco Giacomelli Dinamo Imola Giacomelli
Miglior Marcatore Regular Season Mauro Zappi Star-Car Ravens Zappi
Miglior Under 23 Regular Season Matteo Poggi In.Co.Guelfo Basket Poggi
Miglior Over 40 Regular Season Franco Baroncini Mizar San Giacomo Baroncini
MVP Final Four  
 
Miglior Marcatore Final Four      
Coach dell’Anno
     
Premio Fair-Play
     

Il Punto dopo i Quarti di Finale

IMG_6195Con lo spareggio tra Mizar San Giacomo e Zarotti 78ers si sono conclusi i quarti di finale della 1a SporTime Cup. I Saints di coach Rivalta vincendo per 57-39 sono così l’ultima delle quattro squadre che parteciperanno alla Final-Four della prossima settimana. Partita non bella quella disputata alla palestra di Montericco, nella quale i padroni di casa hanno sempre comandato, sfruttando le difficoltà della Zarotti che, già orfana dello squalificato Chiari, ha praticamente regalato anche Costa a causa di un infortunio alla caviglia in gara 4. Partita equilibrata fino al 31-29 Saints del 28’, poi una bomba su rimbalzo offensivo di Sandro Creti (11) e due canestri in contropiede di Pollini (12) spengono ogni velleità dei 78ers.
In precedenza erano approdate alla semifinale anche la Star-Car Ravens ed il Ristorante Carpe Diem in quanto vittoriose entrambe in gara 4 rispettivamente contro la Dinamo Imola e la Cestistica Forum Cornelii. I Ravens si sono imposti a Casalfiumanese per 62-50 grazie ad una partita accorta in difesa ed al maggiore peso dei suoi lunghi che hanno letteralmente dominato sottocanestro, in particolar modo Balducci ed Arcangeli che hanno chiuso con 14 punti a testa. Recriminano i ragazzi della Dinamo per le bassissime percentuali dalla lunetta, un 7/24 che grida vendetta, resta però la consapevolezza di aver disputato un eccellente play-off.
Vince bene anche il Ristorante Carpe Diem che dopo la brutta prestazione offerta in gara 3 si rifà chiudendo la gara per 68-51. Primi due quarti di assoluto equilibrio, poi dopo la pausa la squadra di Danielli piazza un break che con il passare dei minuti diventerà sempre più importante. Ottima prova collettiva del Carpe Diem che trova un buon apporto da tutti i suoi giocatori. Alla sua prima stagione negli amatori la squadra di coach Masi e del presidente Bitelli può dirsi assolutamente soddisfatta di quanto fatto nel corso dell’anno e siamo sicuri che si presenteranno la prossima stagione ancora più agguerriti.
A questo punto via con la Final-Four che si disputerà nelle serate di Lunedì 14 e Mercoledì 16 Maggio al PalaRuggi di Imola. Il programma prevede per Lunedì la disputa delle seminali a partire dalle ore 20,30 e Mercoledì la finalissima alle ore 21,00, a seguire la premiazione di tutte le squadre.

E’ il Mizar San Giacomo l’ultima semifinalista

image

Mizar San Giacomo – Zarotti 78ers 57-39

Mizar San Giacomo: Zaccherini n.e., Pollini 12, Pintori 2, Creti Ale. 11, Minichiello 13, Creti Alb., Baroncini 4, Brighenti 1, Soglia, Baldisserri 7, Poli 2, Grandi 5. All.re Rivalta

Zarotti 78ers: Lambertucci, Betti 13, Nanni 2, Manara, Pirazzoli 13, Brughieri 8, Costa 3, Resta. All.re Salvini

Parziali: 17-13, 26-17, 38-31, 57-39

Arbitro Brighetti A. di Bologna

Dopo una serie decisamente equilibrata è il Mizar San Giacomo l’ultima squadra a staccare il pass per la Final-Four. I ragazzi di coach Rivalta hanno infatti battuto per 57-39 in gara 5 una Zarotti 78ers che ha venduto cara la pelle ma che, oltre allo squalificato Chiari, ha praticamente dovuto rinunciare a Costa visto l’infortunio alla caviglia patito in gara 4.
Primo quarto sostanzialmente equilibrato con i Saints che, supportati da un numeroso e rumorosissimo pubblico, trovano canestri da tutti gli uomini del quintetto, dall’altra parte sono Brughieri e Betti i più ispirati in attacco. Dopo i primi dieci minuti vantaggio San Giacomo sul 17-13. Nel secondo quarto la Zarotti fatica moltissimo a trovare la via del canestro, Pirazzoli marcatissimo non riesce ad incidere e Betti sembra soffire la difesa dei padroni di casa. Si segna poco da entrambe le parti, ma sette punti consecutivi di Minichiello (con anche una bomba frontale), sono sufficienti per scavare il solco tra le due squadre. Si va così negli spogliatoi con la squadra di Rivalta avanti sul 26-17, e la partita sembra già virtualmente chiusa.
Al rientro in campo nella Zarotti c’è anche Costa ma si vede subito che l’infortunio lo condiziona pesantemente. Si prosegue sulla falsariga dei primi due quarti, difese molto aggressive e canestri con il contagocce, con tre bombe consecutive però la Zarotti si riporta sotto facendo venire i sudori freddi ai Saints. A meno di tre minuti dalla fine del parziale il punteggio è fermo sul 31-29 e la partita sembra possa rimanere in bilico fino alla sirena finale. E’ però una bomba di Sandro Creti dopo un rimbalzo offensivo su tiro libero sbagliato a far respirare il Mizar, due rubate di Pollini tramutate poi in contropiedi vincenti riportano avanti i Saints che all’ultimo intervallo conducono per 38-31. Nell’ultimo quarto non c’è più partita, la squadra di Rivalta fa girare bene la palla, la difesa dei 78ers perde di atletismo ed il punteggio di dilata fino al 57-39 finale.
Bene il trio Sandro Creti-Pollini-Minichiello nei Saints, dall’altra parte buona la partita di Betti, bene anche Brughieri, mentre Pirazzoli dopo una serie così lunga è apparso affaticato.

domenica 6 maggio 2012

Designazioni Arbitrali Gara 5 Quarti di Finale

Martedì 08 Maggio ore 21,20 – Palestra Scuole Montericco Imola
Mizar San Giacomo - Zarotti 78ers
Arbitro Brighetti A. di Bologna

La Zarotti 78ers porta San Giacomo alla bella

MM1_3723Zarotti 78ers – Mizar San Giacomo 56-52

Zarotti 78ers: Lambertucci 2, Betti 12, Nanni, Manara, Pirazzoli 23, Brughieri 7, Costa 6, Resta 5. All.re Ribezzi

Mizar San Giacomo: Creti Alb., Zaccherini, Pollini 10, Pintori, Creti Ale. 19, Minichiello 2, Baroncini, Brighenti 5, Soglia, Baldisserri 11, Poli, Grandi 5. All.re Rivalta

Parziali: 12-15, 21-27, 39-40, 56-52

Arbitro Masi D. di Imola

Note: espulso Ribezzi Marco (Zarotti 78ers)

sabato 5 maggio 2012

Un Carpe Diem concreto chiude la serie sul 3-1

IMG_6189Cestistica Forum Cornelii – Ristorante Carpe Diem 51-68

Cestistica Forum Cornelii: Roncassaglia 2, Campomori, Mariani 10, Battilani 6, Francillotti 11, Patuelli 2, Bertuzzi 9, Gabaldo 2, Galassi, Santanocito Mat. 3, Micchinelli, Ricci 7. All.re Masi

Ristorante Carpe Diem: Gavanelli 13 (5/12, –/-, 3/6), Lanzoni (0/1, –/-, -/-), Morini 7 (3/6, –/-, 1/2), Mazzieri 2 (-/-, –/-, 2/2), Gramantieri 5 (1/3, –/-, 3/4), Carpigiani 5 (2/3, –/-, 1/2), Pecelin 9 (4/7, 0/1, 1/4), Fiorentini 6 (0/1, 1/1, 3/6), Modoni 2 (1/3, –/-, -/-), Campomori 4 (0/1, 1/1, 1/2), Machirelli 4 (0/1, 0/1, 4/4), Ragazzini 11 (4/10, –/-, 3/7). All.re Danielli

Parziali: 16-14, 27-29, 37-47, 51-68

Arbitro Fiamma G. di Bologna

Obiettivo centrato per il Ristorante Carpe Diem che vincendo gara 4 contro la Cestistica conquista l’accesso alla Final-Four. Lo fa al termine di una partita dai due volti, nella prima parte la squadra di Danielli gioca contratta dimostrando di non avere ancora smaltito le scorie accumulate dopo la bruttissima prestazione di gara 3, nella seconda parte invece riacquista fiducia, la difesa funziona a dovere ed in attacco, facendo cose semplici, riesce spesso a trovare tiri ad alta percentuale.
Parte bene la Cestistica che grazie a Francillotti e Mariani si porta a condurre, mantenendo poi qualche lunghezza di vantaggio fino al 16-14 del 10’. Il Carpe Diem fatica ed i due falli tecnici fischiati prima a Morini poi a Ragazzini, sono la prova che c’è troppa tensione. Le rotazioni di coach Danielli fanno sì che tutti gli effettivi possano entrare in partita, buono l’impatto di Carpigiani e Fiorentini che danno il la al break degli ospiti che, nonostante i tanti tiri liberi sbagliati, passano a condurre fino al 29-27 di metà gara.
Al rientro in campo un canestro dalla lunga distanza di Ricci porta i suoi sul 30-29, ma questo sarà l’ultimo vantaggio della Cestistica, dopodiché sarà solo Carpe Diem. La difesa della squadra di Danielli morde sempre di più ed in attacco sono Pecelin e Morini a realizzare i canestri del break, la bomba di Campomori (nella foto) del +7 fa poi saltare in piedi tutta la panchina degli ospiti che sentono di avere la partita in pugno. All’ultima pausa il vantaggio del Carpe Diem è di dieci punti sul 47-37, ci pensa poi Gavanelli nell’ultimo parziale con quattro canestri praticamente consecutivi a spegnere le velleità della Cestistica che in un amen sprofonda sul –19. La partita sembra definitivamente chiusa, ma tre palle perse in maniera banale ed il terzo fallo tecnico, questa volta a Fiorentini, permettono alla Cestistica di recuperare cinque punti. E’ però un fuoco di paglia visto che poi gli ospiti chiudono la partita dalla lunetta fissando il punteggio finale sul 68-51.
Difficile trovare un MVP nel Carpe Diem, tutti hanno dato grande prova di compattezza giocando per la squadra e non per sé stessi, molto bene Francillotti nella Cestistica, a sprazzi Mariani, gli altri non sono riusciti a ripetere l’ottima prova di gara 3. Complimenti però ai ragazzi di Masi che, al primo anno nel campionato amatori, hanno disputato una stagione decisamente positiva.

La Dinamo spreca e la Star-Car passa il turno

ISOL6499Dinamo Imola Holistic Square – Star-Car Ravens 50-62

Dinamo Imola Holistic Square: Giacomelli 20, Roncassaglia 4, Brunori 2, Salvatori 4, Minardi 7, Nanni, Laghi 8, Altieri, Aramini 5, Franceschelli. All.re Mantellini

Star-Car Ravens: Taracchini 2, Castagnari 6, Tabanelli 3, Baroncini 2, Venturini 4, Franzoni 5, Roli 6, Balducci 14, Falconi 6, Arcangeli 14. All.re Poggi

Arbitro Odorici M. di Castel San Pietro (BO)

Primo quarto equilibrato con i Ravens precisissimi nel tiro dai 5/6 metri e la Dnamo che ribatte colpo su colpo con Aramini, Laghi e Salvatori. Due disattenzioni vengono pagate care dai padroni di casa visto che la Star-Car piazza subito un break di 7/8 punti. Nel secondo quarto il vantaggio degli ospiti si mantiene inalterato grazie alla precisione di Balducci ed Arcangeli.
Nel secondo tempo tempo gli ospiti tentano più volte l'allungo decisivo ma la caparbietà della Dinamo fa sì che la partita rimanga in equilibrio. Nel finale la squadra di Mantellini riesce ad arrivare un paio di volte fino al –7, ma la maggior precisione ai liberi, soprattutto di Roli (nella foto), e la notevole fisicità nell’area pitturata dei Ravens fanno sì che alla sirena il punteggio sia di 62-50 per la squadra di coach Poggi.
Assolutamente decisiva per il risultato finale la disastrosa percentuale ai liberi della Dinamo che ha chiuso con 7 su 24, a dimostrazione della minor capacità, evidenziata in tutta la serie, di gestire la pressione rispetto agli avversari, sicuramente più abituati a partite di questa importanza e intensità.

venerdì 4 maggio 2012

Il Punto dopo Gara 3 dei Quarti di Finale

MM1_3800La prima squadra qualificata per la Final-Four della 1a SporTime Cup 2011/12 è l’In.Co.Guelfo Basket. I guelfesi si sono sbarazzati con un secco 3-0 dell’AVIS Mojito Castello facendo valere in tutte e tre le partite la loro superiorità fisica sotto canestro. Match-Winner di gara 3 il solito totem Poggi che ha chiuso la sua partita con 16 punti, una marea di rimbalzi ed una presenza imponente in difesa che ha di fatto sbarrato la strada alle penetrazioni dei piccoli castellani. Alla sirena il punteggio è di 56-42 per i padroni di casa che ora aspetteranno la vincente del quarto di finale tra Mizar San Giacomo e Zarotti 78ers. A dispetto dei pronostici questo quarto si sta rivelando ben più equilibrato, anche in gara 3 si è assistito ad una bella battaglia con i Saints che alla fine l’hanno spuntata per 53-45. Momenti di tensione in campo in particolar modo nel primo quarto dove a farne le spese è stato Chiari della Zarotti espulso per proteste, e nel finale dove è stato allontanato l’accompagnatore sempre della Zarotti, Salvini. Dopo i primi venti minuti giocati bene, nei quali il San Giacomo arriva ad un vantaggio di quasi 20 punti, inspiegabilmente i padroni di casa smettono di giocare e si fanno raggiungere, sono però sette punti praticamente consecutivi di AV Pollini a chiudere il match portando la sua squadra sul 2-1.
Grande equilibrio anche nella serie tra la Star-Car Ravens e la Dinamo Imola, con i ragazzi di coach Mantellini che finora sono la più grande sorpresa di questi play-off. I Ravens, orfani di Zappi a causa del brutto infortunio subito in gara 2, giocano una partita molto accorta e, dopo un primo quarto equilibrato, nel secondo piazzano il break che gli consentirà poi di controllare la gara fino al 40’ nonostante i tentativi di rimonta della Dinamo spinti dal solito Giacomelli (20) ed un ottimo Laghi (12). Per la Star-Car ottima la prova di Baroncini (15) che rimane in campo per tutta la gara, bene Arcangeli e Franzoni (nella foto mentre ritira il premio come MVP della scorsa stagione) con 13 punti a testa.
Nell’ultimo quarto di finale meritata vittoria della Cestistica Forum Cornelii per 78-73 contro un Ristorante Carpe Diem che è sceso in campo troppo sicuro di aver già passato il turno. La squadra di coach Masi è apparsa fin da subito vogliosa e determinata, e dopo un primo quarto in cui le squadre si sono alternate al comando, prendono in mano il comando delle operazioni trovando buone soluzioni offensive con tutti gli uomini messi in campo. Lo spauracchio Mariani si ferma a 9 punti, ma a far male al Carpe Diem sono i canestri di Francillotti e Patuelli (11 a testa), e quelli di Gabaldo e Bertuzzi (9 a testa). Bartolini (12) non ripete la prestazione monstre di gara 2 ed oltretutto esce per infortunio al ginocchio nel corso del secondo quarto.
A partire da Giovedì 3 squadre di nuovo in campo per gara 4, mentre sono confermate le serate di Lunedì 14 e Mercoledì 16 Maggio al PalaRuggi di Imola per la disputa dell’attesissima Final-Four.