giovedì 16 maggio 2013

La coppia Zudetich-Taroni dice trentatré e la seconda SporTime Cup va al Mystere Lugo

ISOL8002ASD Mystere Basket Lugo – Star-Car Imola 56-52

ASD Mystere Basket Lugo: Ghirelli 10, Dosi, Prodan 5, Taroni A. 16, Preti, Visaggi, De Giovanni, Cortesi 4, Salvadori, Zudetich 17, Guerrini 4, Sorgente. All.re Drei

Star-Car Imola: Brusaferri 3, Falconi 6, Zaniboni 5, Castagnari, Baroncini 8, Venturini, Tabanelli, Poggi 2, Franzoni 7, Maionchi 7, Roli 14. All.re Masi D.

Arbitri: Foschini M. di Russi (RA) e Raspanti S. di Castelmaggiore (BO)

Parziali: 16-17, 27-23, 31-38, 56-52

E’ il capitano del Mystere Lugo Max De Giovanni ad alzare la 2a SporTime Cup dopo una battaglia decisa in volata contro una mai doma Star-Car Imola. I pronostici della vigilia sono tutti per i lughesi visto che, scontata in semifinale la squalifica di Alessandro Taroni, si presentano al gran completo mentre nelle file imolesi manca l’infortunato di lusso Riccardo Salvato. Nonostante questo però la squadra di coach Davide Masi se la gioca fino alla fine, uscendo a testa alta e con il rammarico per non aver saputo chiudere la partita quando ad inizio ultimo quarto erano volati sul 48-39 e con l’inerzia tutta in mano loro vista l’abulia in attacco del Mystere.
Ma partiamo dall’inizio. Il primo quarto è decisamente gradevole, entrambe le squadre attaccano sciolte, il Mystere cerca il primo strappo grazie a Ghirelli e Taroni, dall’altra parte rispondono Baroncini e l’ottimo Roli consentendo alla Star-Car di arrivare al primo mini-intervallo avanti sul 17-16.
Nel secondo la stanchezza delle due partite ravvicinate inizia a farsi sentire, entrambe le squadre attaccano in maniera più confusionaria non trovando canestri facili. Una bomba di Prodan ed una fiammata di Zudetich consentono al Mystere di piazzare un mini-break che li porta così all’intervallo in vantaggio per 27-23. La Star-Car fatica non poco ed i soli sei punti segnati ne sono la riprova.
Dagli spogliatoi però i ragazzi di Masi escono molto più convinti, dalla loro la consapevolezza di poter fare il colpaccio. La difesa si fa mano a mano sempre più aggressiva costringendo il Mystere a forzature in serie, Roli nonostante la febbre si sbatte in difesa recuperando palloni, Falconi ritrova il feeling con il canestro e la partita cambia completamente volto visto che l’attacco lughese non ne azzecca più una ed il parziale del quarto è di 15-4 per la Star-Car che così al 30’ comanda per 38-31.
Il copione non cambia all’inizio ultimo periodo, la Star-Car continua a comandare grazie ai canestri di Zaniboni e Poggi, e raggiunge il massimo vantaggio sul +9 del 44-35 quando mancano circa sette minuti alla sirena. Il Mystere continua a faticare a trovare la via del canestro, De Giovanni cerca di risvegliare la squadra dal torpore chiamando un paio di time-out ravvicinati e dopo il secondo succede qualcosa. Un paio di canestri di Zudetich poi un paio di Taroni riavvicinano i lughesi, sempre Taroni poi trova la bomba della parità sul 44-44. Un paio di liberi riportano avanti di due lunghezze la Star-Car, ma la bomba di Ghirelli è quella del sorpasso Lugo che si porta così sul 49-48. Si arriva così alla volta finale con ancora Ghirelli che dalla linea della carità a meno di un minuto dalla fine mette i liberi del 52-48, sul ribaltamento è Falconi ad accorciare sul 52-50 ma sulla rimessa dal fondo per il Mystere viene fischiato un fallo antisportivo a Baroncini che in pratica sancisce la fine delle ostilità tra le proteste dei ragazzi della squadra di Masi. La chiudono poi Prodan e Taroni dalla lunetta ed a nulla serve il canestro di Maionchi che fissa il punteggio sul 56-52 finale per il Mystere.
Vince con merito la squadra più forte, quella che nella stagione regolare aveva dominato, ma in queste due partite, come è giusto che sia, il gap con le avversarie si è ridotto e le due vittorie in volata, in pratica all’ultimo tiro ne sono state la riprova.
Al termine premi per tutti con Stefano Zudetich a farla da padrone visto che si è aggiudicato il titolo di miglior over 40 del campionato, miglior marcatore e miglior giocatore della final-four 2012-13.
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martedì 14 maggio 2013

L’AVIS Olimpia sbaglia il match-ball, Zudetich non perdona e trascina il Mystere Lugo in finale

clip_image001ASD Mystere Basket Lugo – AVIS Olimpia Castello 53-51

ASD Mystere Basket Lugo: Martini, Ghirelli 12, Dosi 2, Prodan 8, Preti, Graziani, Visaggi, De Giovanni 4, Cortesi, Salvadori 9, Zudetich 16, Guerrini 2. All.re Mazza

AVIS Olimpia Castello: Sgarzi G. 3, Trocchi Mat., Naldi 4, Trocchi Mas. 2, Conti, Solazzi 7, Mingotti 4, Bocchi, Bianchini 20, Sigon 7, Po, Spisni 4. All.re Sgarzi A.

Arbitri: Raspanti S. di Castelmaggiore (BO) e Patella P. di Bologna

Parziali: 21-14, 22-23, 37-40, 53-51

Le torri della Star-Car, con Falconi su tutti, hanno la meglio su di una Sa.Mi.Ro.Costruzioni troppo Mariani-dipendente

ISOL6711Star-Car Imola – Sa.Mi.Ro.Costruzioni CFC 53-51

Star-Car Imola: Brusaferri 2, Falconi 22, Castagnari, Baroncini 4, Venturini, Tabanelli, Poggi 5, Franzoni 10, Maionchi 5, Roli 5. All.re Masi D.

Sa.Mi.Ro.Costruzioni CFC: Roncassaglia 7, Battilani 3, Santi, Micchinelli, Montroni 5, Mariani 20, Ricci 2, Campomori, Patuelli L., Patuelli M. 2, Bertuzzi 3, Gordini 9. All.re Masi D.

Arbitri: Fiamma G. di Bologna e Volgarino R. di Imola (BO)

Parziali: 12-11, 25-30, 43-37, 53-51

domenica 12 maggio 2013

Programma Final-Four 2012/13

SEMIFINALIISOL2290

Lunedì 13 Maggio ore 20,15
Star-Car Imola – Sa.Mi.Ro.Costruzioni
Arbitri Fiamma G. di Bologna  e Volgarino R. di Imola (BO)

Lunedì 13 Maggio ore 21,45
ASD Mystere Basket Lugo – AVIS Olimpia Castello
Arbitri Raspanti S. di Castelmaggiore (BO) e Patella P. di Bologna

FINALE

Mercoledì 15 Maggio ore 21,00
Vincente Semifinale 1 vs Vincente Semifinale 2
Arbitri Brunetti A. di Bologna e Foschini M. di Russi (RA)

sabato 11 maggio 2013

Premi Speciali Campionato Amatori AICS 2012/13 - 2a SporTime Cup

Come da tradizione, al termine della finalissima di Mercoledì 15 Maggio p.v. al PalaRuggi di Imola, verrà effettuata la premiazione di tutte le squadre partecipanti ed inoltre verranno assegnati i seguenti premi speciali:

Miglior Marcatore della Stagione Regolare – Manuel Trocchi (ASD Home Cassero Basket)

Miglior Giocatore della Stagione Regolare – Luca Mariani (Sa.Mi.Ro.Costruzioni)

Miglior Under 23 della Stagione Regolare – Andrea Costantino (Osteria dei Pellegrini Tatanka)

Miglior Over 40 della Stagione Regolare – Stefano Zudetich (ASD Mystere Basket Lugo)

Migliori Over Over della Stagione Regolare – Franco Gasparri (In.Co.Guelfo Basket) e Gianfranco Visaggi (ASD Mystere Basket Lugo)

Premio Fair-Play – Centro Wind Imola Bonetti Pallacanestro

Coach dell’anno – Alessandro Mantellini (Marocchi ML Dinamo Imola)

Miglior Marcatore della Final-Four – Stefano Zudetich (ASD Mystere Basket Lugo)

Miglior Giocatore della Final-Four – Stefano Zudetich (ASD Mystere Basket Lugo)

Tabellone Play-Off 2012-13 / 2a SporTime Cup

TabellonePlay-Off

Il Cassero ci mette orgoglio, ma è la Sa.Mi.Ro.Costruzioni la quarta semifinalista

ISOL2241Sa.Mi.Ro. Costruzioni CFC-ASD Home Cassero Basket 77-57

Sa.Mi.Ro. Costruzioni CFC
: Roncassaglia 4, Battilani 5, Santi 9, Micchinelli 3, Montroni 8, Ricci, Mariani 20, Campomori 5, Patuelli L., Patuelli M. 16, Bertuzzi 2, Gordini 5. All. Masi S.

ASD Home Cassero Basket: Bonazzi 13, Girotti, Conti 13, Ressa 2, Tabellini 5, Putorti 3, Ragazzini 21.

Arbitro: Mazza S. di Bologna

Parziali: 24-16, 43-29, 57-46, 77-57

E’ la Sa.Mi.Ro. Costruzioni CFC la quarta semifinalista del campionato amatori.
In gara 3 infatti la squadra del presidente Bitelli (nella foto) ha avuto la meglio per 77-57 su di un largamente incompleto Cassero Basket.
La faccia dei ragazzi di Stefano Masi è quella giusta, la difesa a zona messa in campo dai castellani viene bucata da Gordini e da Marco Patuelli. Dall’altra parte sono Bonazzi, Ragazzini e Conti a tenere in scia il Cassero, ma si vede subito che i padroni di casa hanno più benzina nel motore. Ancora Patuelli, poi Mariani e Roncassaglia realizzano i canestri che danno il primo vantaggio consistente ai padroni di casa sul 24-16.
In avvio di secondo quarto la Sa.Mi.Ro.Costruzioni continua a trovare la via del canestro con Bertuzzi, Battilani e Santi ed il vantaggio sale oltre la doppia cifra arrivando al +14 di metà gara sul 43-29.
Una fiammata d’orgoglio di Bonazzi e Ragazzini riavvicina il Cassero fino al -9, è però il solito Mariani a dare un’altra spallata con sei punti consecutivi. Sempre Mariani continuando a martellare il canestro ospite riporta il vantagio dei suoi in doppia cifra fino al 57-46 dell’ultima pausa. Il Cassero non ne ha più, la Sa.Mi.Ro. trova la via del canestro in maniera sempre più facile e la partita si può dire archiviata quando ancora mancano alcuni minuti alla sirena finale.
Meritato quindi l’accesso alla final-four della Cestistica Forum Cornelii che dopo aver perso in maniera piuttosto ingenua gara 1 si è ampiamente riscattata.
Appuntamento ora a lunedì 13 maggio al PalaRuggi di Imola dove alle ore 20,15 i ragazzi di coach Stefano Masi incroceranno le armi contro la Star-Car Imola.

venerdì 3 maggio 2013

Mariani è immarcabile, la Sa.Mi.Ro.Costruzioni passa a Castello ed ora si deciderà tutto in gara 3

552937_135337066602830_888457730_nASD Home Cassero Basket-Sa.Mi.Ro.Costruzioni 49-59

ASD Home Cassero Basket: Ragazzini 4, Malacarne 14, Bonazzi 14, Conti 6, Girotti T. 2, Dardani 8, Tabellini 1, Putortì, Ressa, Riccardi. All.re Zuffa

Sa.Mi.Ro.Costruzioni: Mariani 30, Santi 3, Gordini 3, Patuelli M. 4, Bertuzzi 8, Micchinelli, Ricci 11. All.re Masi S.

Arbitro: Raspanti S. di Castelmaggiore (BO)

Parziali: 8-11, 27-25, 33-38, 49-59

Mariani show al PalaFerrari di Castel San Pietro Terme.
Pronti via ed i primi 10 punti della Sa.Mi.Ro.Costruzioni sono del funambolo numero sei e si capisce subito che per il Cassero sarà dura portarla a casa in quanto soffre in difesa la notevole freschezza atletica degli ospiti. Il Cassero ha più chili e più centimetri ma non li sfrutta a dovere, così la partita va via con le due squadre sempre vicine nel punteggio. E’ nell’ultimo periodo che la squadra di Stefano Masi prende una decina di lunghezze di vantaggio, il Cassero a questo punto ha la lingua lunga grossa e le poche energie rimaste non gli permettono di coronare la rimonta.
Vittoria decisamente meritata per i ragazzi della Sa.Mi.Ro., a questo punto tutto si deciderà in gara 3 venerdì 10 maggio a Toscanella dove il Cassero si presenterà voglioso di rifarsi.

Il Mystere Lugo mette sotto un mai domo Mizar San Giacomo ma Taroni si fa espellere e salterà la semifinale

clip_image002Mizar San Giacomo-ASD Mystere Basket Lugo 78-80

Mizar San Giacomo: Pollini 10, Pintori, Creti Ale 27, Minichiello 8, Creti Alb, Baroncini 8, Brighenti 8, Grandi 10, Baldisserri 5, Poli 2. All.re Rivalta

ASD Mystere Basket Lugo: Ghirelli 11, Dosi 3, Prodan 8, Taroni 4, Preti, Graziani 1, Visaggi, Cortesi 9, Salvadori 14, Zudetich 19, Guerrini 11.

Arbitro Zavatta M. di Montaletto di Cervia (RA)

Parziali: 15-29, 33-51, 63-66, 78-80

Note: Espulsi Pollini (Mizar San Giacomo) e Taroni A. (Mystere Lugo)

Gara stupenda, grande intensità ed emozioni per tutti i quaranta minuti nella palestra di Montericco.
I campioni in carica del Mizar San Giacomo vogliono tornare a Lugo per la bella, i lughesi invece
vogliono chiuderla subito ed evitare le insidie di una gara secca.
Il Mystere parte fortissimo, sospinta dal talento di Zudetich e Taroni che segnano e fanno segnare i compagni, merito di una gran circolazione di palla. I locali faticano in difesa e l'attacco non è fluido, 15-29 il primo parziale.
Si riparte con il medesimo copione ed i lughesi arrivano anche al +18, partita fisica ma corretta, i Saints non si sbloccano ed il nervosismo la fa da padrone. Tecnico a Pollini, Taroni si accinge a tirare i liberi, ma Pollini fa trash-talking disturbando l'esecuzione. Taroni si lamenta e l'arbitro decide che la loro gara finisce qui. Decisione che calmerà gli animi, ma che segnerà inevitabilmente la gara e l'eventuale proseguo del campionato, visto il "peso
specifico" dei due giocatori. All’intervallo Mystere ancora avanti sul 33-51.
Al rientro i padroni di casa sembrano trasformati, l'orgoglio dei campioni trascina il quintetto di Rivalta, sorretto da un monumentale Sandro Creti e da un attacco che diventa fluido e permette grandi percentuali di realizzazione. Parziale del periodo 30-15 il parziale e gara completamente riaperta.
L'ultimo giro di lancette sarà avvincente, per le emozioni dei tifosi di casa, che han sorretto la propria squadra con grande energia. I lughesi riprendono punti ed arrivano sul + 8, per poi "perdersi "e permettere ai ragazzi di San Giacomo di pareggiare sul 75 pari. Canestro lughese per il 75-77, Creti non ci sta ed inventa una bomba dalla lunghissima, fortunosa, o forse figlia del gran talento che fissa il 78-77. Gli ospiti cercano fluidità in attacco e, dopo una rimessa laterale, Zudetich scarica per Cortesi che, liberissimo, cerca il gol dalla lunga. Cesto
da 3 e punteggio sul 78-80.
Difesa positiva del Mystere, Zudetich stoppa e la sua squadra ha la palla per chiuderla ma non sfrutta l'occasione. Mancano solamente 20” alla fine, Rivalta chiama a raccolta i suoi per l'ultimo time out. Il Mystere decide, come sempre, di giocarsela in difesa e le lancette scorrono
inesorabili verso il gong, allo scadere Wolly Grandi prova a vincerla, la palla sbatte nel ferro, rimbalzo lughese e game over.
Lugo merita il passaggio del turno, ma il Mizar non demerita certo. Nei play-off i Saints hanno dimostrato una ben diversa solidità fisica, tecnica e mentale da quella messa in campionato, chiuso con un modesto ottavo posto, che non rende merito a chi negli ultimi tre anni è sempre arrivato all'atto finale.
Applausi meritatissimi per il Mizar che esce a testa alta da un quarto di finale avvincente e giocato con grande intensità da entrambe le squadre.
Mvp Creti per i padroni di casa, sempre dominante Zudetich, tra gli ospiti ottima prova per
Salvadori, Guerrini ed un chirurgico Prodan.
A seguito dell’espulsione il Mystere perde Taroni per la semifinale, ma forse recupererà gli infortunati Fabbri e Tesei.

Abbio trascina l’AVIS Olimpia alla final-four, onore però ad una mai doma e grandissima Marocchi ML

577596_540435516002056_639794296_nMarocchi ML Dinamo Imola-AVIS Olimpia Castello 66-69

Marocchi ML Dinamo Imola: Giacomelli 17, Salvatori 5, Aramini 3, Martelli 27, Mantellini 7, Rufolo 4, Pecelin 3, Roncassaglia, Mazzanti, Franceschelli, Brunori, Nanni. All.re Mantellini

AVIS Olimpia Castello: Naldi 7, Trocchi 4, Sigon 11, Spisni 8, Abbio 31, Solazzi 4, Mingotti 3, Borsari 1, Martelli, Conti, Po. All.re Sgarzi A.

Arbitro: Fiamma G. di Bologna

Parziali: 21-17, 28-32, 49-50, 66-69

La Dinamo Imola chiude il suo campionato a testa alta uscendo tra gli applausi del suo pubblico. Gli ospiti si presentano orfani di Sgarzi e Bianchini, ma con un Alessandro Abbio pronto in panchina.
La voglia di riscatto della Dinamo dopo il brutto risultato in gara 1 si vede sin dalla palla a due iniziale. I ragazzi di Mantellini, lui stesso compreso, mettono tutto quello che hanno sul campo e provano a riportare la serie in parità. Martelli e Salvatori cercano subito l’allungo nel primo quarto, chiuso con una bomba di Rufolo allo scadere. L'ingresso di Abbio registra la difesa degli ospiti e permette all'AVIS di mettere la testa avanti e di portarsi a condurre la partita. Aramini e Martelli alternativamente riescono ad ostacolare Sigon, Giacomelli si francobolla ad Abbio e la Dinamo inizia un lento ma costante recupero fino a pochi minuti dal termine, quando sul 59-63 Martelli realizza un canestro e il tiro libero aggiuntivo, permettendo ai suoi compagni di tornare completamente in partita. Nell'ultimo giro di lancette Rufolo serve un pallone d'oro ad Aramini sotto canestro e solo l'esperienza di Abbio, che commette fallo, non concede il sorpasso ai padroni di casa.
Molto positiva la prestazione dell’arbitro Fiamma che è riuscito a mantenere la lucidità nonostante l'agonismo delle due squadre, sempre pulite e giustamente battagliere vista la posta in palio, fantastica la bolgia creatasi nella palestra di Casalfiumanese grazie ai supporter di casa.
Gli applausi finali di una curva fantastica, che si è fatta sentire per tutti i quaranta minuti della sfida, sono i meritati titoli di coda per l’ottima stagione della Marocchi ML.